Nel 2009 in partenariato conil Centro Interdipartimentale di Scienze Ambientali della Università di Salerno sono stati messi a punto microelaboratori su boe flottanti (Digital Engine) per lo sviluppo di sistemi embedded e soluzioni software per il monitoraggio delle correnti tramite sistemi satellitari Nel 2011 ha partecipato ad un progetto dal nome Habitat finanziato dal MIUR – PON – 01936, che ha visto Rotospeed impegnata nell’obiettivo lato mare, in particolare nella progettazione e realizzazione di innovativi laboratori marini per misure meteo, correntometriche, ondametriche e ambientali e soprattutto di un originale Correntometro di Rada (in corso di brevettazione) per la determinazione dello stato del mare in prossimità dei porti. Detti sistemi sono stati progettati, montati e varati nel porto di Salerno e saranno in esercizio fino al 2020 in base a convenzione MIUR – Autorità Portuale Salerno innanzi lo specchio di mare della torre installata al punto D della diga foranea Pertanto i sistemi di controllo e monitoraggio lato mare del progetto Habitat sono i tre laboratori marini della Rotospeed denominati skeleton Sea Lab